Foto tragicomica tratta da uno dei tanti siti che pubblicizzano denti nuovi in poche ore.....

CATENE LOW COST O CURE ODONTOIATRICHE ALL' ESTERO? IL MIGLIOR MODO PER FARSI DEL MALE ED INCREMENTARE IL LAVORO AI DENTISTI.

Da qualche anno si presenta la scelta ingannevole di effettuare cure odontoiatriche presso le catene low cost oppure all' estero (Romania, Slovenia, Croazia etc.). Spesso si è attratti da bassi costi e da presentazioni sul web, difficilmente verificabili a distanza, di cliniche apparentemente all' avanguardia. La realtà è ben diversa poichè i rischi nell' intraprendere tali terapie sono tanti e rimarchevoli. Non è un caso che in molti siti web delle catene italiane low cost non sia disponibile un chiaro elenco dei professionisti impiegati nelle strutture, e, anche quando presente, spesso si tratta di personale a rotazione, che non ha di riflesso interesse o preoccupazione alcuna per la soddisfazione del paziente. Spesso lo "specchietto per le allodole" è dato dalla pubblicità di impianti e protesi a costo molto basso; in tal caso la clinica recupera il risparmio pubblicizzato estraendo denti assolutamente recuperabili o curando denti per niente affetti da carie o problemi parodontali! È una metodica di risparmio anche la cattiva o scarsa disinfezione dei locali ed attrezzature, difficilmente verificabile dal paziente, come difficilmente verificabile è l'esame periodico delle apparecchiature radiografiche da parte di un Fisico Esperto Qualificato. Ciò si rende necessario per correggere la perdita di taratura della macchina che incrementerebbe le radiazioni emesse al momento dell'esame radiografico. In questo caso non è certamente il dentista a correre rischi visto che deve essere fuori dalla stanza dell'esame. Il ciclo di sterilizzazione dello strumentario non prevede il solo passaggio in autoclave, ma precedenti fasi di pulizia meccanica, immersione in liquidi particolari ed asciugatura. Anche qui è intuitiva la possibilità di risparmio economico eliminando alcuni passaggi. Spesso si attira l'attenzione con frasi ad effetto quali: "denti nuovi in 24 ore", dove la velocità diviene sinonimo di risparmio, un odontotecnico che è costretto a lavorare veloce costa meno. DUNQUE: IL PREZZO MINORE? DIPENDE INEVITABILMENTE DA UNA O DA TUTTE QUESTE VOCI.

Notizie come le seguenti, reperite in rete o sui quotidiani, difficilmente hanno come protagonisti odontoiatri di un classico studio mono o pluriprofessionale:

 

http://www.ilrestodelcarlino.it/rimini/cronaca/2014/02/06/1021565-dental-beauty-dentista-cure-pagate-anticipo.shtml

 

http://www.varesenews.it/2013/10/il-dentista-sparisce-nel-nulla-ma-noi-continuiamo-a-pagare/50097/

 

http://www.blitzquotidiano.it/cronaca-italia/dentisti-milano-low-cost-spariti-latitanti-soldi-417666/

 

Per quanto riguarda le cure all'estero, le normative degli Stati dell' Europa dell' est non prevedono chiari protocolli igienici, quindi il rischio di contrarre malattie infettive è reale. In più non è possibile rintracciare l' origine dei materiali. Inoltre gran parte delle volte le cure odontoiatriche e i lavori di protesi richiedono tempo e diverse sedute di preparazioni, impronte, prove, cementazioni provvisorie e definitive. Nello spazio di una vacanza, non è possibile effettuare tutto ciò se non approssimando il lavoro nelle sedute, infatti vi sono tempi biologici fissi di guarigione della gengiva e dell' osso e degli altri tessuti. Nel caso in cui dovessero insorgere problemi conseguenti alle terapie effettuate all' estero, sarebbe molto difficile intraprendere un contenzioso medico-legale con denuncia nei confronti di una assicurazione estera, in più l' eventuale assistenza in Italia per lavori di implantologia e protesi sarebbe quanto mai problematica per la difficoltà nel reperire la componentistica dell' impianto effettuato all' estero.