Implantologia

L' impianto dentale può essere definito una protesi radicolare in titanio a forma di vite e di diametro e lunghezza variabili. Viene inserito nell' osso mandibolare e mascellare dopo la preparazione del sito ricevente con frese di diametro cresente. Presupposto indispensabile alla protesizzazione dell' impianto è la sua osteointegrazione, ovvero la ricrescita dell' osso intorno alla vite. Questa avviene in tempi abbastanza lunghi (circa 4 mesi) e solamente ad osteointegrazione avvenuta l' impianto può essere caricato con la protesi. Di recente sono stati pubblicati diversi studi sul carico immediato o precoce ovvero sulla protesizzazione nella stessa seduta dall' inserimento degli impianti oppure entro pochi giorni. Al momento il carico immediato o precoce da' buoni risultati solo su più impianti bloccati tra loro ed inseriti nella zona anteriore della mandibola, ma c'è sempre maggior rischio di mancata osteointegrazione. Le possibilità di protesizzazione degli impianti sono quanto mai varie: corone singole, ponti di più elementi, protesi fissa ad arcata completa, protesi mobile con attacchi.

Bisogna ricordare che l' impianto ha una percentuale di successo del 97-98% circa, dunque una delle terapie odontoiatriche con la più alta percentuale di successo. Inoltre, presso questo studio, si effettuano interventi di implantologia utilizzando la più recente tecnica FLAPLESS: l'impianto o gli impianti vengono inseriti atraumaticamente, senza effettuare alcuna incisione chirurgica, senza suture, abbastanza rapidamente e con un fastidio post-operatorio praticamente nullo.