Malattie esantematiche, virali e batteriche

Diverse infezioni virali e batteriche possono dare sintomi localizzati esclusivamente nella cavità orale, talvolta però questi possono essere espressione di un quadro sintomatologico che interessa più apparati dell' organismo. Le infezioni più interessanti sono: l' Herpes simplex, l' Herpes zoster, l' Herpangina, il morbillo, la rosolia e la scarlattina.

 

  • Herpes simplex virus
  • Esistono due tipi di Herpes simplex virus denominati HSV1 e HSV2. Il primo contatto con il virus avviene di solito in giovane età ed è causa della gengivostomatite erpetica primaria. E' caratterizzata da febbre, linfoadenite (i linfonodi sono gonfi e dolenti alla pressione), gengivite acuta con formazione di vescicole diffuse nella mucosa orale cheratinizzata ed a livello della cute periorale. Le vescicole danno presto luogo alla formazione di ulcerazioni della mucosa ed erosioni della cute con produzione di essudato sieroso nel quale si può riscontrare la presenza dei virioni. Dopo la guarigione della prima infezione, i virioni si annidano a livello dei gangli nervosi del trigemino e possono rimanere silenti anche per anni. L' infezione secondaria può essere scatenata dall' esposizione ai raggi solari (raggi UV), da fasi di immunodepressione, da stress o da altre infezioni batteriche o virali. Essa è caratterizzata dalla formazione di piccole vescicole raggruppate che vanno incontro a rottura con erosioni ed ulcerazioni essudative. L' infezione secondaria è più frequente a livello della cute delle labbra, più di rado può interessare il cavo orale su gengiva aderente e palato.

 

  • Varicella Zoster virus
  • Il Varicella-Zoster virus è responsabile della malattia esantematica denominata varicella. La sintomatologia comprende febbre ed eruzione cutanea diffusa in tutto il corpo costituita da papule, presto sostituite da vescicole e da croste. Come nell' Herpes simplex il virus risale dalle fibre nervose e si stabilisce a livello dei gangli nervosi spinali. A distanza di anni può accadere di essere affetti da una infezione recidiva localizzata (herpes zoster) nella zona del corpo corrispondente alla radice nervosa da cui ha origine. La lesione tipica è data da una eruzione cutanea o della mucosa cheratinizzata, monolaterale, formata da un gruppo di piccole vescicole, ulcere e croste. Il dolore è di tipo nevralgico e abbastanza forte, ma fortunatamente la recidiva è molto più rara rispetto all' Herpes simplex.

 

  • Erpangina
  • L' erpangina è causata dall' agente eziologico Coxackie virus. La febbre alta, dolore alla deglutizione ed una eruzione vescicolare sui pilastri palatini anteriori e sul palato molle sono caratteristici.

 

  • Morbillo
  • L' eruzione esantematica del morbillo spesso può essere preceduta dalle macchie di Koplik. Queste sono papule di colore grigiastro circondate da un eritema presenti su tutta la mucosa orale.

 

  • Rosolia
  • La rosolia presenta le macchie di Forscheimer: piccole lesioni emorragiche (petecchie) sulla mucosa del cavo orale.

 

  • Scarlattina
  • La scarlattina è provocata dallo streptococco beta-emolitico A. I sintomi comprendono: febbre, mal di gola, esantema puntiforme e lingua dapprima ricoperta da una patina bianca, poi rossa ed edematosa (lingua a lampone). La terapia prevede la somministrazione di antibiotici.